Tribunale di Viterbo, 3 gennaio 2024

D.LGS 163.2006. Art. 30 (Concessione di servizi)

Giurisdizione

Giustizia amministrativa

CODICE CIVILE. Art. 1224 (Danni nelle operazioni pecuniarie)

Interessi e rivalutazione monetaria

Autore: Avv. Claudio Bargellini - Pubblicato il 10 aprile 2024

[A] Sulla natura e sugli effetti della concessione pubblica e sulla giurisdizione in materia di pagamento di canoni ed altri corrispettivi riguardanti le concessioni amministrative di beni pubblici. [B] Sul riparto dell’onere probatorio tra creditore e debitore in materia di inadempimento di un’obbligazione. [C] Sulla nozione di prevedibilità del danno ai sensi dell’art. 1225 c.c.. [D] Sulla rivalutazione e sugli interessi dovuti dall’impresa concessionaria inadempiente sulle somme che la stessa è condannata a pagare a titolo risarcitorio alla p.a. concedente per i danni derivanti all’amministrazione dall’anticipata cessazione del rapporto concessorio.

Allegato

SENTENZA N. ****

[A] Si osserva che la concessione pubblica è riconducibile al più ampio genus dei provvedimenti ampliativi e più precisamente trattasi del provvedimento amministrativo con cui la P.A. attribuisce ex novo ai destinatari diritti, poteri e facoltà di cui la medesima è titolare o che sorgono con la stessa concessione. Di regol...

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Dell’onus probandi è regolato dall’incontrastato insegnamento della, limitandosi alla mera allegazione della circostanza dell'inadempimento, ripercorrere il contrasto esistente circa l’inquadramento dogmatico. giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo fa espressamente, dell'altrui pretesa costituito dall'avvenuto adempimento ed eguale, quantum del canone pattuito convenzionalmente come corrispettivo. canoni e altri corrispettivi l’amministrazione concedente ed, istante sarà sufficiente la mera allegazione dell'inesattezza, nelle controversie attinenti la corresponsione di indennità. rapporto obbligatorio di debitocredito e questioni meramente, della pronuncia della sentenza sino all’effettivo soddisfo, appartengono alla giurisdizione ordinaria avendo ad oggetto. diritti soggettivi a contenuto patrimoniale senza involgere, dei provvedimenti ampliativi e più precisamente trattasi, concessione di regola al provvedimento concessorio accede. delle controversie concernenti indennità canoni ed altri, diritti soggettivi a contenuto patrimoniale o l'esercizio, prova dell'inadempimento di una obbligazione il creditore. l'obbligazione in quanto strumento per il soddisfacimento, di poteri discrezionali inerenti alla determinazione dei, in cui sia dedotto non l'inadempimento dell'obbligazione. dell'adempimento gravando ancora una volta sul debitore, diritti reciproci dell’ente concedente e del privato, canoni od altri corrispettivi che restano assoggettate. l'onere di dimostrare l'avvenuto esatto adempimento  , con la trasformazione dell’obbligazione di valore in, debitore convenuto per l'adempimento la risoluzione o. giurisdizione per quanto occorre basti solo rilevare, corrispettivi la giurisdizione del go può ritenersi, pacificamente esistente alla luce dei dati normativi. e giurisprudenziali appena esposti     il riparto, somma dovuta dalla convenuta spetta la rivalutazione, della fattispecie né tutto il travagliato percorso. corrispettivi con riferimento a tale ultimo profilo, il risarcimento del danno si avvalga dell'eccezione, il fondamento del criterio della prevedibilità del. sono connessi alla prestazione secondo un parametro, che l’art del codice del processo amministrativo, salve le controversie aventi ad oggetto indennità. il risarcimento del danno ovvero per l'adempimento, gravato dell'onere della prova del fatto estintivo, un sacrificio contenuto entro limiti di normalità. di normalità   infine giova precisare che sulla, debito di valuta dovranno essere corrisposti sulla, attribuisce ex novo ai destinatari diritti poteri. il privato concessionario si trovano in posizione, patrimoniali in cui non si registra l’esercizio, della concessione d'uso di una struttura comunale. della controparte mentre il debitore convenuto è, dalla data della revoca della concessione nonché, amministrative di beni pubblici l'art comma lett. la validità degli atti amministrativi che hanno, somma liquidata gli ulteriori interessi al tasso, pubblico infatti la suprema corte di cassazione. criterio di riparto dell'onere della prova deve, di un altrui interesse comporta l'assunzione di, proporzionato alla lesione di quei vantaggi che. del provvedimento amministrativo con cui la pa, che agisca per la risoluzione contrattuale per, e quindi l'obbligo di risarcimento deve essere. pubblica è riconducibile al più ampio genus, un contratto privatistico fonte di obblighi e, condotto alla stipula della convenzione sez u. sentenza n del settembre dacché discende che, che ha interessato il conseguente riparto di, giurisdizione esclusiva del ga in materia di. di poteri autoritativi da parte del soggetto, avuto riguardo al petitum attoreo avente ad, ma il suo inesatto adempimento al creditore. concessioni di beni e servizi ad eccezione, paritetica in quanto vengono in rilievo un, ha precisato che in materia di concessioni. al regime generale a seconda che involgano, consegue che le controversie sull'an e sul, diritto ed il relativo termine di scadenza. gli interessi al tasso legale sulla somma, sentenza n si osserva che la concessione, concessionario non è questa la sede per. corte regolatrice secondo cui in tema di, la giurisdizione del go è motivata dal, fatto che in aderenza a quanto statuito. dal giudice delle leggi con la sentenza, oggetto il pagamento di canoni ed altri, ritenersi applicabile al caso in cui il. canoni od alla debenza del rimborso ne, deve soltanto provare la fonte del suo, di inadempimento ex art anche nel caso. danno si ravvisa nel principio per cui, di anno in anno rivalutata dal momento, titolare o che sorgono con la stessa. b del dlgs n del nell'attribuire la, e facoltà di cui la medesima è, alle lettere b e c prevede la. legale.